Il coraggio di ammettere che è meglio lasciare

Un’analisi delle decisioni e delle scelte universitarie tra false rappresentazioni, debole consapevolezza delle competenze, futuro incerto e condizionamenti esterni.

Questo lavoro presenta un approfondimento qualitativo sulla scelta di abbandonare gli studi universitari. È stato svolto nell’ambito di un progetto più ampio sulle carriere universitarie e gli sbocchi lavorativi dei laureati.

La metodologia ha previsto l’estrazione di un ampio campione di drop-out appartenenti alle tre coorti più recenti di studenti, iscritti per la prima volta ad un corso di laurea triennale dell’Ateneo di Torino. È stata condotta una ricognizione su circa 600 studenti per isolare tra le molteplici situazioni e catalogazioni amministrative i casi di reale abbandono. Sono quindi stati realizzati nell’ambito di questi casi 13 focus group che hanno coinvolto 69 studenti e 12 interviste.

I risultati hanno messo in evidenza una gamma di meccanismi e motivazioni, che sono stati classificate distinguendo quelle che paiono essere più nuove rispetto alla letteratura consolidata e quelle che hanno a che fare con ambiti su cui l’università ha un controllo diretto, e sembrano quindi più rilevanti per orientare le politiche universitarie.

Condividi: 
Share: